13° Raduno “Vespe e Lambrette” – Una giornata indimenticabile tra le colline marchigiane



 
 Domenica 6 luglio 2025 si è svolta la tredicesima edizione del raduno “Vespe e Lambrette”, evento inserito nel calendario ASI (Automotoclub Storico Italiano), che ha riunito a Moie oltre 40 appassionati delle storiche due ruote. Il punto di ritrovo è stato Piazza Kennedy, dove, fin dalle prime ore del mattino, i partecipanti si sono registrati e hanno condiviso una piacevole colazione in compagnia, caricandosi dell’entusiasmo necessario per affrontare una giornata all’insegna della passione motoristica e della scoperta del territorio.

Il serpentone di Vespe e Lambrette ha preso il via verso i meravigliosi castelli di Arcevia, un angolo ricco di storia e fascino immerso nelle dolci colline marchigiane. La prima tappa ha previsto una sosta con visita guidata al borgo di Castiglioni, che ha regalato ai partecipanti suggestioni autentiche tra vicoli silenziosi e atmosfere d’altri tempi.



Successivamente, il gruppo ha fatto sosta nella cittadina di Arcevia, cuore culturale del territorio, dove è stato possibile ammirare monumenti storici e godere della bellezza del paesaggio. Il tour è proseguito con la visita a Piticchio, dove ha suscitato grande curiosità la scoperta di uno dei teatri più piccoli d’Italia, un autentico gioiello nascosto.





Il pranzo si è svolto presso il ristorante “L’Infinito”, dove l’ottima cucina locale ha accompagnato un momento di festa, socialità e premiazioni. Tra i riconoscimenti più apprezzati, il premio alle donne conducenti in Vespa, che ha sottolineato la sempre maggiore presenza e partecipazione femminile nel mondo dei veicoli storici.


Sono stati premiati anche:


• Il club ASA di Assisi, rappresentato dal presidente Marco Capomaccio, come club proveniente da più lontano;

• Il club Vespisti Cuprensi, che ha ricevuto il riconoscimento come club più numeroso;


• La famiglia Giacomini, composta da 5 membri e 3 Vespe, celebrata per la partecipazione familiare più originale e appassionata.

Al termine del pranzo, purtroppo, il peggioramento delle condizioni meteo ha anticipato i saluti, spingendo i partecipanti a rientrare verso casa. Tuttavia, l’atmosfera di entusiasmo e condivisione ha prevalso, rendendo anche la parte finale della giornata parte integrante del ricordo.
Un sentito plauso va agli organizzatori, Ugo Santini ed Emanuele Scarpini, per l’eccellente riuscita dell’evento, gestito con passione, precisione e spirito di accoglienza. Un ringraziamento speciale anche al commissario ASI Francesco Ronci, presente con la sua affascinante Gilera d’epoca, che ha potuto godere in prima persona degli splendidi paesaggi marchigiani lungo il percorso.
Il “13° Vespe e Lambrette” ha confermato il suo valore come evento capace di unire cultura, passione per i motori e promozione del territorio. Un appuntamento che continua a crescere e a regalare emozioni: arrivederci al prossimo anno!

Serata anni ’50 alla Piscina Comunale di Jesi: un tuffo nel passato tra vespe, musica e balli retrò

Sabato 5 luglio 2025 la Piscina Comunale di Jesi si è trasformata in un’affascinante macchina del tempo, trasportando i presenti nell’atmosfera indimenticabile degli anni ’50. L’evento, fortemente voluto e promosso dall’amico Leonardo Bolognini, ha unito passione, storia e divertimento, regalando al pubblico una serata davvero speciale. A fare da cornice all’iniziativa, circa 20 Vespe storiche elegantemente disposte lungo il bordo piscina, simboli senza tempo del design italiano e del sogno di libertà su due ruote. Presenti all’evento tre importanti club del territorio: il CJMAE (Club Jesino Moto Auto d’Epoca), rappresentato dal consigliere Cesari Simone; il Club Amici della Vespa di Jesi, con il presidente Aurelio Bolognini; e il Club Vespisti Cuprensi, rappresentato dal presidente Carlo Sgreccia.


Dopo una breve ma coinvolgente presentazione dei club e delle loro attività legate alla valorizzazione dei veicoli storici, la serata è entrata nel vivo con le note travolgenti della musica anni ’50. Le melodie rock ‘n’ roll e swing hanno subito acceso l’entusiasmo dei partecipanti, che si sono lasciati trascinare in pista per balli sfrenati, tra gonne a ruota, brillantina e sorrisi.

L’evento ha saputo unire diverse generazioni, tra appassionati di motori d’epoca, amanti del vintage e semplici curiosi, tutti accomunati dal desiderio di riscoprire un’epoca ricca di stile e autenticità. Una serata riuscita, che ha dimostrato come la memoria storica e il divertimento possano convivere alla perfezione, lasciando il pubblico con la voglia di rivivere ancora quelle emozioni senza tempo.




Trattori che passione 2025

 

I ragazzi trattoristi del Cjmae hanno partecipato il 28 e 29 giugno 2025 a "Trattori che passione", raduno amatoriale di trattori d'epoca organizzato dall'Aimas a Bastia umbra. A rappresentare la loro collezione hanno portato in mostra due trattori d'epoca: una Fiat 211 RB e un Porsche Junior. Si è svolta nella mattinata di sabato una sfilata per le vie di Bastia umbra con i trattori d'epoca certificati Asi e assicurati, a seguire ci sono state molte altre attività, come la prova di abilità e la dimostrazione della trebbiatura e aratura d'epoca. Si ringrazia l'Associazione AIMAS per averci invitato e la Commissione nazionale macchine agricole d'epoca e industriali.





“In Moto nelle Marche” – raduno d’altri tempi 28_29 Giugno 2025

Nel weekend del 28–29 giugno 2025, il Moto Club Tonino Benelli di Pesaro ha organizzato “In Moto nelle Marche”, un raduno riservato alle moto anteguerra, con un suggestivo tour di circa 280 km tra le province di Pesaro e Urbino, Ancona e Macerata.

La manifestazione ha riproposto lo spirito della storica “Marcia di Regolarità Marchigiana” del 1927, con partenza da Pesaro, tappe a Urbino, la Gola del Furlo, Sassoferrato, Matelica, e rientro passando per Macerata, Jesi e Senigallia.

Tra i partecipanti figuravano i soci del CJMAE: Fiorenzo Coacci in sella alla sua Moto Guzzi Sport 14 e Bruno Barchiesi con la Norton. 


Molti soci CJMAE hanno approfittato della sosta domenicale mattina a Jesi per ringraziare gli organizzatori e salutare gli altri partecipanti, consolidando legami preziosi in un raduno vissuto soprattutto come incontro tra appassionati. L’evento, ben organizzato e ricco di spunti culturali ed enogastronomici, ha valorizzato le eccellenze marchigiane, confermando “In Moto nelle Marche” come una delle eccellenze motoristiche storiche della regione.



"4 Giorni x 4 Ruote": Un Viaggio tra Storia, Bellezza e Passione per le Auto d’Epoca

Dal 21 al 24 giugno 2025 si è svolto l’attesissimo raduno “4 Giorni x 4 Ruote”, splendidamente organizzato da Pacifico Crescimbeni, vicepresidente del Club Jesino Moto Auto d’Epoca. Un evento unico nel suo genere che ha visto protagonisti quindici equipaggi a bordo di splendide auto d’epoca, capaci di fondere eleganza, meccanica e storia in un viaggio indimenticabile alla scoperta delle meraviglie d’Abruzzo, tra i territori del Teramano e dell’Aquilano.

La prima giornata si è aperta con l’arrivo dei partecipanti a Teramo, accolta da una cornice naturale suggestiva e da una calorosa ospitalità. Dopo un breve saluto iniziale, il gruppo si è diretto verso il Santuario di San Gabriele dell’Addolorata, uno dei luoghi di culto più importanti dell’Italia centrale. Situato ai piedi del Gran Sasso, il santuario ha offerto ai partecipanti un momento di raccoglimento e di ammirazione per il patrimonio spirituale e architettonico della regione.

Il secondo giorno è stato dedicato alla scoperta dell’Aquila, capoluogo dal cuore rinato dopo il sisma del 2009. I partecipanti hanno potuto visitare il Museo Nazionale d’Abruzzo, accolti dallo spettacolare scheletro del Mammut, simbolo iconico della collezione museale. Tra opere d’arte, reperti archeologici e installazioni moderne, l’esperienza culturale si è conclusa con un vero e proprio tuffo nel passato grazie alla cena di gala presso l’Hotel Federico II. L’elegante serata ha avuto come tema gli anni ’60 e ’70, con abiti a tema, musica dal vivo e una coinvolgente atmosfera retrò che ha fatto ballare e sorridere tutti i presenti, confermando ancora una volta come la passione per le auto d’epoca si sposi perfettamente con la bellezza dello stare insieme.

La terza giornata ha visto gli equipaggi salire verso le alture mozzafiato del Gran Sasso, con una visita a Campo Imperatore, chiamato anche “il piccolo Tibet d’Abruzzo” per la sua estensione e bellezza. Il percorso ha proseguito verso due autentici gioielli d’Abruzzo: Castel del Monte, incantevole borgo di pietra inserito tra i più belli d’Italia, e Santo Stefano di Sessanio, borgo medievale sospeso nel tempo, perfetto sfondo per gli scatti delle auto d’epoca che sembravano uscite da un film d’altri tempi.


Il quarto e ultimo giorno, prima dei saluti finali, è stato riservato alla visita di due autentiche perle del territorio aquilano: Bominaco, con il suo splendido Oratorio di San Pellegrino affrescato, definito da molti “la Cappella Sistina d’Abruzzo”, e le Grotte di Stiffe, dove la forza della natura si manifesta in tutta la sua spettacolarità tra cascate sotterranee e formazioni calcaree sorprendenti. Un’esperienza che ha lasciato tutti senza fiato, chiudendo il raduno con un senso di meraviglia e gratitudine.

Durante tutto il percorso, i partecipanti hanno condiviso momenti di amicizia, cultura e convivialità, legati dalla comune passione per i motori e la storia su quattro ruote. I paesaggi incantevoli, l’accoglienza delle comunità locali e la cura per ogni dettaglio organizzativo hanno reso l’evento un vero successo.

Un plauso va dunque all’infaticabile Pacifico Crescimbeni, anima e regista del raduno, che con dedizione, entusiasmo e competenza ha saputo coniugare perfettamente itinerario, logistica e spirito di gruppo. Grazie a lui e al Club Jesino Moto Auto d’Epoca, “4 Giorni x 4 Ruote” si è rivelato molto più di un raduno: è stato un viaggio emozionante nel cuore dell’Abruzzo, tra cultura, bellezza e motori d’epoca, destinato a restare impresso nei ricordi di tutti i partecipanti.


 

Vallesina in Moto Sabato 21 Giugno 2025 una giornata tra passione, cultura e amicizia !!

Sabato 21 giugno 2025 si è svolta con grande successo la manifestazione "Vallesina in Moto", evento dedicato agli amanti delle moto d'epoca e organizzato dal Club Jesino Moto Auto d’Epoca. Una splendida giornata all’insegna della passione per i motori, della cultura e dello stare insieme, che ha visto la partecipazione di oltre 50 motociclisti provenienti da tutta la regione.

Il ritrovo è avvenuto nella mattinata a Belvedere Ostrense, dove, presso il centro del paese, si sono svolte le operazioni di iscrizione e la colazione offerta ai partecipanti. In un clima sereno e di entusiasmo, il rombo delle moto d’epoca ha cominciato a risuonare tra le vie del borgo, dando il via ufficiale alla manifestazione. Dopo il via, il corteo ha attraversato le suggestive strade marchigiane per raggiungere la città di Pesaro, meta della prima tappa: la visita alla prestigiosa "Collezione Luciano Battisti". I partecipanti hanno potuto ammirare una raccolta unica di esemplari storici, simbolo della storia motociclistica italiana, esposti con cura e passione. La visita ha rappresentato un momento di grande interesse per gli appassionati, che hanno potuto confrontarsi e condividere aneddoti ed emozioni legate al mondo delle due ruote.

Terminata la visita, il gruppo si è diretto verso il Ristorante "La Coppa", dove è stato servito un pranzo abbondante a base di piatti tipici marchigiani, in un clima conviviale e familiare. Tra un bicchiere di vino e una risata, la passione per le moto si è fusa con il piacere dello stare insieme, rendendo l’esperienza ancora più speciale.

Nel pomeriggio, il viaggio è proseguito verso Corinaldo, affascinante borgo medioevale, dove si è svolta la visita alla casa natale di Santa Maria Goretti. Un momento di raccoglimento e cultura, che ha aggiunto valore umano e spirituale alla giornata.

A conclusione della manifestazione, è doveroso un plauso all’organizzazione impeccabile curata da Ugo Santini, neo commissario manifestazioni moto del club, e da Emanuele Scarpini, consigliere motociclista. La loro dedizione e passione hanno reso possibile una giornata indimenticabile, capace di unire oltre mezzo secolo di storia motociclistica con l’amicizia e la condivisione che solo eventi come questo sanno creare. "Vallesina in Moto" si conferma così un appuntamento importante per tutti gli appassionati, simbolo di una comunità viva, legata alla tradizione e al piacere del viaggio insieme.