Jesi, dal Cjmae un aiuto alle famiglie più fragili (centropagina.it) |
Nel pomeriggio di venerdì 16 Ottobre, il Club Jesino Moto Auto d'Epoca - CJMAE ha offerto una nuova modalità di fruizione per la passione moto, a tutti i soci motociclisti e non solo, attraverso il video racconto del viaggio avventura in motocicletta svolto oltre oceano da due nostri soci di nazionalità straniera, Hans Peter (tedesco) & Angelo Pfyffer ( svizzero) con le rispettive consorti.
Lo scopo era quello di poter condividere l'esperienza di un viaggio motociclistico internazionale partendo dalla fase organizzativa fino alla fase del ritorno in patria.
Come ci si aspettava ciò è stato molto entusiasmante per tutti i numerosi intervenuti che alla fine delle due ore circa di video racconto, hanno potuto fare domande specifiche e chiedere curiosità ai diretti viaggiatori.
Inoltre il Club CJMAE ha sperimentato, con notevole successo, l'esecuzione di una diretta streaming dell'evento sul proprio canale Facebook CJMAE, grazie all'assistenza tecnica ed esecutiva del nostro socio Simone Cesari, che ringrazio ampiamente.
E' ovvio che l'organizzazione dell'evento in ogni sua componente è riuscita per la collaborazione fattiva di alcuni componenti del Direttivo CJMAE, che come al solito si impegnano a nome del Club, per i soci tutti.
Non mi resta che ringraziare e fare i complimenti a NOI tutti per la bella e originale iniziativa offerta.
Oggi, sabato 10 ottobre, si è svolta l’annuale Assemblea dei Delegati ASI,
che per la prima volta si è tenuta in remoto - attraverso il supporto di
strumenti tecnologici moderni e ed efficienti – a causa delle vigenti normative
dovute all’emergenza sanitaria. Oggetto principale della riunione è stato
l’approvazione del bilancio del 2019, che ha ottenuto il consenso da parte
della maggioranza dei partecipanti.
Il presidente dell’Automotoclub Storico Italiano, Alberto Scuro, ha aperto
i lavori sottolineando che negli ultimi mesi la Federazione non si è mai
fermata e che, oltre ad affrontare tutte le complesse problematiche legate
all’emergenza in corso, ha continuato a lavorare per garantire i servizi ai
soci e per sviluppare i rapporti istituzionali dell’Ente.
“Sin dalla nomina avvenuta nell’aprile 2019 – ha evidenziato il presidente
Scuro - abbiamo individuato due precisi indirizzi di azione: un’accelerazione
nell’accreditamento presso le istituzioni nazionali, che ha generato una nuova
e più proficua interlocuzione ed il riconoscimento ad ASI di un ruolo sociale e
culturale importante, di grande dignità e quindi meritevole di una maggiore
attenzione finalizzato ad accrescere l’ascolto delle nostre istanze;
parallelamente, abbiamo avviato un ripensamento generale dei servizi e delle
modalità di erogazione”.
In questo ambito, il cambiamento non riguarda solo il programma gestionale
ma prevede un progetto più ampio che si realizzerà con un sistema informatico
completamente nuovo in grado di coordinare tutte le attività dell’ASI. Le
esigenze in questi anni sono cambiate, ASI è cresciuta, si è modernizzata e si
occuperà di veicoli storici utilizzando metodi moderni e innovativi.
“Il risultato di tutto questo lavoro – ha concluso il presidente Scuro - è
che la percezione di ASI da parte della collettività è sempre più quella di un
ente istituzionalmente responsabile, affidabile, al passo con i tempi che fonda
le sue radici su una passione condivisa che coinvolge milioni di italiani e che
rappresenta un modello di associazionismo irrinunciabile per uno sviluppo
sostenibile del nostro Paese. Ringrazio per la loro attività ogni singolo
componente del Consiglio Federale, all’interno del quale abbiamo attivato
specifiche deleghe, i Presidenti di Commissione e i responsabili dei vari
settori che abbiamo attivato. Ringrazio i nostri Club, che nonostante il Covid
hanno avuto la determinazione di continuare a prendere iniziative per far sì che
gli appassionati di motorismo storico avessero la possibilità di continuare a
vivere la loro passione anche in un momento così difficile. Solo attraverso un impegno
corale possiamo raggiungere gli obiettivi necessari per tutelare e promuovere
al meglio il motorismo storico”.
Anche il CJMAE con il presidente Luciano Trozzi e con le auto di Marco Santarelli e Fabio Fittajoli al “Raid Reggio Calabria-Milano” ideato da Corrado Lopresto, uno dei massimi collezionisti di auto d’epoca del mondo. L’ Architetto Lopresto ha creato questo particolare evento per celebrare i 40 anni dall’acquisto della sua prima auto da collezione,la mitica Fiat Balilla 3 marce. Il Raid per volere di alcuni amici siciliani è stato “allungato” partendo lo scorso dicembre da Palermo, percorrendo le strade della mitica Targa Florio. Costretto allo stop a causa della pandemia, Lopresto ha ripreso il suo percorso domenica 6 settembre da Pescara, per poi proseguire nelle Marche, scortato lungo il percorso dalle auto dei soci dei vari Club ASI della nostra regione, con l’arrivo di tappa in Piazza del Popolo a Pesaro, dove la Balilla, in perfetta forma con il suo elegante rombo è arrivata, dopo le foto di rito alla Palla di Pomodoro. Il pomeriggio è proseguito con un Concerto di musica lirica interpretato magistralmente da Jean e Maria nella cornice del cortile di Palazzo Mazzolari Mosca. La serata ha avuto il suo epilogo con la cena di gala presso il Ristorante “Il Rifugio del Gabbiano”, dove tra una delizia e l’altra dello Chef, Lopresto ha raccontato ai numerosi invitati alcuni aneddoti della sua passione, dei suoi restauri e delle sue esperienze e premi vinti nei maggiori Concorsi d’Eleganza del mondo. Gradita la sorpresa dell’arrivo del Presidente ASI (Automotoclub Storico Italiano) Dottor Alberto Scuro, che di passaggio in zona non è voluto mancare per un saluto a Lopresto ed ai vari Presidenti dei Club marchigiani presenti e a coloro che sono intervenuti con le loro veterane.
2 GIORNI x 2 RUOTE, esclusiva per moto d’epoca e per motociclisti impavidi.
A grande richiesta anche quest’anno il Club CJMAE ha organizzato la manifestazione.
Ritrovo mattiniero presso i giardini pubblici di Jesi, dove i 23 motociclisti partecipanti sono partiti alla volta di Piobbico via Ostra - S.Lorenzo in Campo – Pergola - Cagli, prima tappa programmata di questa 2 Giorni, per una sosta tecnica/caffè. Il percorso studiato espressamente per il gusto della guida in moto, ha incluso la famosa Bocca Serriola, per giungere alla città di Anghiari, altrettanto famosa per la battaglia di Anghiari che fu combattuta il 29 giugno 1440 tra le truppe milanesi dei Visconti ed una coalizione guidata dalla Repubblica di Firenze.
Ripartenza per Sansepolcro, con visita post prandiale del bellissimo centro cittadino.
Ancora non sazi di guidare e conoscere cose nuove, l’organizzazione aveva previsto per gli amici motociclisti, una sosta in piazza centrale di Città di Castello, dove tramite opportuna concessione da parte del Comune abbiamo parcheggiato, esponendo al contempo le moto alla cittadinanza presente.
Essendo a Città di Castello, non potevamo non visitare qualcosa di interessante, infatti abbiamo scelto la visita guidata alla più antica tipografia di Arti Grafiche, risultata molto interessante e stimolante. Il meteo è stato con noi favorevole dandoci il privilegio di una bellissima cena bordo piscina presso l’Hotel Garden **** di Città di Castello, dove tutti i bikers felici e soddisfatti della giornata appena trascorsa hanno pernottato. Primo giorno 170 km percorsi.
L’indomani Domenica 30 Agosto, sveglia con temporale e
pioggia, e dopo colazione previa adeguata vestizione antipioggia, partenza
forzata con direzione Gubbio, dove abbiamo organizzato ed effettuato la visita
del Centro storico e del rinomato “ Palazzo dei Consoli “.
Il CJMAE ringrazia apertamente la bellissima e graditissima collaborazione offerta dal Club amico GUBBIO MOTORI, che ci ha aiutato alla buona riuscita della visita di Gubbio.
Il CJMAE contraccambierà con amicizia appena possibile.
La pioggia battente e continua, elemento oramai ricorrente nella 2 GIORNI x 2 RUOTE, ci ha poi accompagnato, via Scheggia e attraverso un bellissimo percorso moto guidato, fino al ristorante “Le Cafanne”, zona Abbazia di Fonte Avellana.
Dopo pranzo il meteo ci ha graziato per un ritorno a casa in tranquillità e consapevoli di aver trascorso 2 GIORNI con amici in sella alle nostre moto.
Secondo giorno 150 km
percorsi.
Un doveroso e sincero ringraziamento per l’organizzazione e collaborazione a
Emanuele Scarpini, socio e componente del Consiglio Direttivo Cjmae.
CJMAE + 2
GIORNI x 2 RUOTE = FELICITA’ IN MOTO