2 Giorni x 2 Ruote 2018


Alla 2 gg. X 2 ruote, manifestazione per moto d’epoca e per motociclisti duri e puri organizzata dal CJMAE, svoltasi il 25 e 26 agosto, non è mancata nemmeno la pioggia. I 30 partecipanti si sono presentati puntualmente alle 8.00 di sabato presso i giardini pubblici di Jesi, quando ancora il sole splendeva, nonostante le avverse previsioni meteorologiche, e subito la partenza  alla volta del castello di Frontone, dove ci si è potuti rifocillare con un abbondante aperitivo-merenda godendo di uno scenario magnifico dal M. Nerone a S. Marino e all’Adriatico. Ripartenza per Frontino, Borgo più bello d'Italia e Comune Bandiera Arancione che è per popolazione il più piccolo Comune della Provincia di Pesaro e Urbino e della Comunità Montana del Montefeltro, posto nel Parco Naturale del sasso Simone e Simoncello, ricco di bellissimi scorci panoramici, è dominato dal monte Carpegna. Fiore all’occhiello della località è il duecentesco convento di Montefiorentino, visitato grazie all’interessamento di fra’ Cirilli originario dello jesino. Dopo il pranzo al ristorante Biancospino si è ripresa la marcia per giungere attraverso godibilissime strade di montagna sino a Pennabilli, oggi in Romagna. Lasciate le amatissime moto nel confortevole garage del Hotel il Duca di Montefeltro,  tutti in giro tra le due alture impervie su cui sorge il capoluogo (ora chiamate "Roccione" e "Rupe"), da dove ebbero origine le comunità di "Penna" e "Billi" i cui toponimi (l'uno derivante dal latino "Pinna", vetta, punta, l'altro da "Bilia", cima tra gli alberi) fanno riferimento alla caratteristica conformazione dei due colli.
Iniziando a piovere cosa di meglio che fare un bagno nella piscina del Hotel sfruttando appieno anche l’invitante area benessere. Così ripuliti e rilassati e con un certo appetito i centauri hanno affrontato la cena presso una suggestiva macelleria nella piazza principale con numerosi assaggi di carne arrosto. In piazza era in corso una festa con orchestra romagnola ed alcuni motociclisti non hanno resistito al richiamo del ballo.
Al mattino seguente sveglia con pioggia, abbondante colazione ed adeguata vestizione, poi per non farsi mancare nulla attraversamento del monte Carpegna attraverso una fitta nebbia sino a giungere in piazza ad Urbania ospiti degli amici della Fiat 500 che avevano in corso un loro raduno, che si ringraziano per aver offerto l’aperitivo e la visita guidata della città e del palazzo Ducale.
Al caratteristico Passo del Furlo il pranzo. Tornato il sereno ritorno a Jesi attraverso Fossombrone, Mondavio, Corinaldo.
Le moto partecipanti nella maggior parte anteguerra, non hanno avuto alcun problema, contribuendo non poco alla contentezza dei partecipanti bagnati ma felici.
 


 

Foto e Video realizzate a Frontone da Domenico Di Basilio mediante un Drone 

ASI Tractor Show - Corinaldo (AN) 2018

Grande successo di pubblico e di mezzi per l’edizione 2018 di Asi Tractors Show di scena a  San Domenico a Corinaldo, nelle Marche ed organizzata dalla Commissione Veicoli Utilitari presieduta dal Dott. Roberto Sarzani, che si è innestata magistralmente con la  Rievocazione storica della Trebbiatura e Aratura, anche quest’anno organizzata da alcune associazioni locali e dal CJMAE tramite il proprio Commissario Macchine Agricole, Sandro Barchiesi, ben supportato dal Presidente e Consiglieri del sodalizio Jesino. Alla manifestazione hanno partecipato, provenienti da tutta la penisola oltre 150 mezzi tra trattori, mietitrebbie e altre macchine agricole storiche. Data l’importanza dell’evento non poteva mancare la presenza del Presidente dell’Asi Maurizio Speziali e dei consiglieri Consoli e Zavatti, anche loro calatisi nel vecchio e a volte rimpianto mondo contadino. Sabato11 agosto nel pomeriggio i trattori hanno dato vita ad un coreografico corteo che ha invaso il borgo di Corinaldo, dove ad accoglierli c’erano le autorità locali, peraltro il giovane sindaco Matteo Principi era alla guida di un trattore storico. Uno dei momenti focali di Asi Tractors Show è stato quello dedicato alle attività di aratura e trebbiatura, che si sono svolte anche in notturna. Domenica a catturare l’attenzione sono stati soprattutto tre appuntamenti:  la seduta di omologazione, la conferenza con il Presidente della Commissione Cultura dell’Asi Lorenzo Morello che ha presentato la storia dei motori agricoli e poi la  visita al paese di Corinaldo a bordo di un autobus storico. Lunedì, giornata conclusiva, ha visto il debutto della “regolarità” per trattori con i trattoristi, alla guida dei loro mezzi, impegnati ad eseguire una serie di prove di abilità. Asi Tractors Show si è poi conclusa, come da tradizione, con le premiazioni e la cena nell’aia con il tradizionale e tipico menù della trebbiatura. La Rievocazione storica della Trebbiatura e Aratura è invece proseguita il 14 agosto con altre iniziative anche enogastronomiche come “A tavola con gli agricoltori. La filiera corta”, con la serata danzante con l’orchestra di Michele Brenci. A ferragosto al mattino si è potuto assistere alla Santa Messa all’aperto, con benedizione dei mezzi agricoli e alla sera invece all’aratura con le vacche e passeggiata sul carro. Per finire animazione musicale con Li Svoltarecchie. Grazie all’ASI la storia del mondo agricolo marchigiano è stata riportata alla luce con visibilità nazionale in uno dei borghi più belli d’Italia.