
Torna l’ASI Tractor Show: Quistello celebra la storia dei Landini e della meccanica agricola
Un intero weekend all’insegna della storia, della meccanica e della tradizione contadina: sabato 13 e domenica 14 settembre Quistello (MN) ha ospitato l’ASI Tractor Show, uno degli appuntamenti più attesi per gli appassionati di macchine agricole storiche.
L’evento, organizzato con il patrocinio dell’ASI e con la collaborazione di numerosi club e associazioni, ha visto la partecipazione di un pubblico numeroso e curioso, pronto a rivivere il fascino di un’epoca in cui la tecnologia si fondeva con il lavoro nei campi. Grande risalto, in particolare, è stato dato ai mitici trattori Landini, autentici simboli della meccanizzazione agricola italiana.
Il programma del sabato
La giornata di sabato si è aperta con la sfilata dei mezzi storici per le vie adiacenti all’area dell’evento: un corteo suggestivo che ha trasformato Quistello in un vero e proprio museo a cielo aperto. I trattori, perfettamente restaurati e mantenuti dai loro orgogliosi proprietari, hanno catturato l’attenzione del pubblico, che ha potuto ascoltare aneddoti e curiosità durante la presentazione dei partecipanti.
Nel pomeriggio il momento più atteso: l’accensione dei mezzi agricoli storici, che ha visto protagonisti diversi modelli Landini. Tra questi spicca un evento di particolare rilevanza: l’accensione del primo trattore a testa calda Landini, una dimostrazione che ha emozionato appassionati e curiosi, riportando in vita un pezzo di storia dell’ingegneria meccanica italiana.Sempre nel pomeriggio si è svolto il convegno dedicato alla certificazione, al restauro e alla conservazione delle macchine agricole storiche, con la possibilità di partecipare alla seduta ufficiale di certificazione di identità.
La serata si è conclusa con la Cena di gala presso il Ristorante “All’Angelo”, durante la quale si sono svolte le premiazioni ufficiali dei mezzi più rappresentativi e dei restauri più accurati.La domenica tra visite e collezioni
Domenica 14 settembre è stata dedicata alle visite guidate dei capannoni del museo, che custodiscono centinaia di macchine agricole d’epoca. I partecipanti hanno avuto la possibilità di spostarsi, quando possibile, a bordo di autobus storici, per un’esperienza immersiva che ha unito due mondi affini: quello dei veicoli agricoli e quello dei trasporti pubblici del passato.
La partecipazione dei soci CJMAE
Una festa della memoria meccanica
L’ASI Tractor Show di Quistello si è confermato un appuntamento imperdibile per chi ama la storia della meccanica agricola e vuole rivivere il fascino di un passato che continua ad emozionare. Tra il ruggito dei motori d’epoca e il calore della comunità, l’evento ha reso omaggio non solo ai Landini a testa calda, ma anche a tutti coloro che ogni giorno si impegnano per conservare e tramandare un patrimonio tecnico e culturale di inestimabile valore.
La Trebbiatura Rivive: Grande Successo per la 14ª Rievocazione Storica tra Musica, Cultura e Passione Meccanica
Venerdì: Musica e Solidarietà con “Note sotto le Stelle”:
L’apertura dell’evento è avvenuta venerdì sera con il concerto “Note sotto le stelle”, un’esperienza musicale unica che ha visto protagonista Emiliano Toso, biologo e musicista compositore di musica a 432 Hz, molto amato per le sue performance cariche di emozione e profondità. L’incantevole cornice della campagna ha amplificato l’intensità del concerto, rendendolo un momento magico per tutti i presenti.
La serata aveva anche un importante obiettivo solidale: l’intero ricavato è stato devoluto alla Fondazione Ospedale Salesi, in collaborazione con ASI Solidale, a testimonianza di come cultura e solidarietà possano andare di pari passo.
Sabato: Trattori e Temporale, ma la Festa Continua
Il sabato pomeriggio è stato animato dall’accensione dei trattori storici, uno dei momenti più attesi della rievocazione, con il rombo potente e nostalgico dei mezzi agricoli che hanno fatto la storia dell’agricoltura italiana. Purtroppo, la serata è stata colpita da un violento temporale, che ha costretto a rivedere il programma previsto all’aperto. Ma la pioggia non ha fermato lo spirito dei partecipanti: i trattoristi hanno deciso di festeggiare comunque, ritrovandosi per una conviviale cena al coperto.
In tavola, sapori della tradizione: vincisgrassi e oca arrosto, accompagnati dalla musica coinvolgente del DJ, che ha trasformato la delusione in una serata all’insegna dell’allegria e della resilienza.
Domenica: Cultura, Emozione e Rombo Finale
Domenica, con il ritorno del bel tempo, la manifestazione ha ripreso a pieno ritmo. Il pomeriggio si è aperto con un momento particolarmente toccante: Maicol Montesi, commissario nazionale macchine agricole, ha raccontato con grande partecipazione il recupero e il restauro del trattore Vender, un vero simbolo della meccanizzazione agricola del secolo scorso. Il suo racconto, carico di passione e memoria, ha preceduto il taglio simbolico del nastro e l’immancabile foto di gruppo con tutti i trattoristi, a suggellare l’unione e la condivisione di valori comuni.
La giornata si è conclusa con il rombo affascinante dei trattori storici, sfilata finale che ha entusiasmato il pubblico e ha dato un saluto simbolico all’edizione 2025 della rievocazione.
Una Passione che Resiste al Tempo (e al Tempo Meteo)
Nonostante le difficoltà causate dal maltempo, la 14ª Rievocazione Storica della Trebbiatura si è confermata un evento di grande valore culturale e umano. La partecipazione di tanti appassionati, la dedizione degli organizzatori, la forza del gruppo dei trattoristi e l’affetto del pubblico hanno permesso di trasformare una manifestazione in parte bagnata dalla pioggia in una vera festa di comunità e memoria.
Un successo che testimonia ancora una volta quanto sia forte la passione per questi incredibili mezzi storici, custodi di un passato che continua a vivere nel presente grazie all’impegno di chi crede nella bellezza delle radici.
Il nuovo comma 2‑bis dell’art. 175 del Codice della Strada stabilisce
che:
⚠️ Attenzione alla segnaletica !!!
• È ancora presente la vecchia segnaletica con il divieto per veicoli sotto i 150 cc: non è stata aggiornata, ma la legge prevale sul cartello .
• Quindi, anche se il cartello dice “vietato ai veicoli <150 cc”, in realtà non vale se sei maggiorenne e guidi un 125 cc.