Vallesina in Moto 2015


Domenica 17 maggio si è tenuta la manifestazione riservata a moto d’epoca a calendario ASI denominata Vallesina in Moto, organizzata dal CJMAE Club Jesino Moto Auto Epoca e che da alcuni anni si caratterizza per la discreta frequenza di ospiti internazionali, dichiaratamente attirati ed affascinati dai paesaggi che spaziano dalle dolci colline che coronano la città di Jesi al mare, ingolositi dalle specialità culinarie e dal Verdicchio dei Castelli di Jesi e messi a proprio agio dall’affiatamento ed amicizia che si è creata tra il folto gruppo motociclistico sia del CJMAE, che degli altri clubs che partecipano alla manifestazione. L’evento, che è stato già premiato nel 2013 dall’ASI con la Pedivella d’Oro, ha avuto inizio alle 8.00 presso il piazzale dell’antica chiesa di San Savino con una abbondante colazione nel vicino e caratteristico bar dei motociclisti Jesini, arredato anche con moto d’epoca funzionanti. Erano iscritte 60 moto, tra cui oltre 50 con omologazione ASI, tra queste le più numerose le Moto Guzzi, con bellissimi esemplari di Sport 14 e 15 costruite tra gli anni 1929 e 1936 ed alcune munite di sidecar, presenti anche Benelli, Mello, Ganna e Gilera anteguerra, per le inglesi sempre le affascinanti Norton, Rudge e BSA, nonché le Tedesche BMW e Zundapp e le americane Harley ed una rara Terrot 350 del 1927. La marcia del borbottante gruppo, guidato dal Commissario Manifestazioni Moto Simone Cesari, per strade interne e poco transitate ma con un eccellente asfalto, ha portato la comitiva a Camerano, famosa per l’area del sottosuolo, chiamata "Città Sotterranea" o "Grotte di Camerano" scavata nell'arenaria che percorre tutto il sottosuolo del centro storico con andamento labirintico, questa opera sembra sia stata iniziata dall’antica popolazione picena stanziata intorno alle pendici del Monte Conero già nel 600-700 A.C. La visita di questi ampli e particolari cunicoli è stata apprezzata dai partecipanti e dal Commissario ASI Stefano Antoniazzi che ha avuto modo alla conviviale tenutasi all’Hotel Numana Palace di congratularsi con il Presidente del CJMAE Fabio Fittajoli e con gli organizzatori della riuscita della manifestazione, del numero e qualità dei mezzi intervenuti. Dopo la premiazione di Stefhan Bonger Presidente del Club Rudge venuto con il proprio mezzo dall’Inghilterra, del maestro Giuseppe Catani da Fano, giovane ottantasettenne e alla motociclista Luciana Veddovi su Ganna Python del 1933, il ritorno a Jesi attraverso la tortuosa e panoramica strada del Conero, con sosta in Ancona per foto ricordo del gruppo al Passetto.

 



Nessun commento: