Cultura e storia, non solo
motoristica, è da sempre l’obbiettivo del CJMAE, Club Jesino Moto Auto Epoca,
nell’organizzare le proprie manifestazione. Quest’anno non si è perduta
l’occasione per la XVIII edizione del raduno di auto d’epoca denominato “Dalla Città
di Federico II”, a calendario ASI per il 6 e 7 Giugno a Jesi, di celebrare gli
800 anni dalla incoronazione dello stupor
mundi, con una conferenza presso la sede della Fondazione Federico II, alla
quale hanno partecipato anche numerosi cittadini della Città ove Federico II Hohenstaufen è nato nel 1194. Nel primo pomeriggio del sabato
le oltre 60 auto costruite dal 1920 al 1970 tra le quali, Rolls Royce Phantom
II carrozzata Pinin Farina del 1934, con in testa la più datata Fiat 501 del
1923, Ford A del 1929 e più recenti Alfa 1900 SS Superleggera del 1957 e 2600
Touring del 66, Ferrari, tra cui una Dino 246 del 1972, Lancia, Innocenti,
Abarth, Jaguar, Triumph, Porsche, Mercedes sono confluite in piazza della
Repubblica per l’esposizione, alla quale ha fatto da contorno l’esibizione
degli sbandieratori del Palio di San Floriano, dopo il saluto dell’assessore
alla cultura di Jesi dott. Luca Butini, che si è compiaciuto per le iniziative
dei clubs federati ASI a favore della cultura e del turismo, si è dunque tenuta
la conferenza della dott.ssa Franca Tacconi, Vice Presidente della Fondazione
Federico II, che ha messo in risalto la intensa attività politica e militare, l'innovazione
portata nella sua legislazione del Regno di Sicilia, l'interesse per scienze e
letteratura che fecero di Federico un personaggio
mitico, talvolta attirando una serie di leggende che in parte resistettero alla
sua scomparsa, la trattazione è terminata con una inaspettata ed applaudita
rievocazione dell’incoronazione dell’Imperatore ad opera dei ragazzi della
Fondazione e del Palio. A seguire i partecipanti sono
stati accompagnati dai responsabili dell’Archeo Club di Jesi a visitare i
mosaici romani della Chiesa di S. Pietro Apostolo e le antiche mura medievali. Ripresi i mezzi, tra due ali di
folla, interessata e divertita, è avvenuta la passerella delle auto storiche in
piazza della Repubblica. Fine serata con cena di gala
sotto le stelle e nel verde che circonda il modernissimo Hotel Pineta, che ha
ottimamente ospitato gli equipaggi venuti dalla Lombardia, Veneto, Toscana e
dalla vicina Umbria. Domenica la comitiva delle auto
classiche si è diretta in località Castelletta in comune di Serra San Quirico
per la visita guidata della sorgente Gorgovivo, altamente spettacolare snodandosi attraverso una serie di gallerie
scavate nella roccia ed alimentata da un bacino di circa 200 kmq, situato a
ridosso del monte San Vicino e con una portata di acqua di oltre 2.000 l/sec..
Fine manifestazione e premiazione dei partecipanti all’Abbazia
di San Vittore di Cingoli, sorta su ambienti di una domus con
mosaici del II sec. d.C. e ricca di reperti Romani, dove il
Commissario ASI, Stefano Cerrone, ha avuto modo di congratularsi con il
presidente CJMAE, Fabio Fittajoli, e con lo staff per la riuscita dell’evento e
l’allegria e l’amicizia che si è saputa trasmettere a tutti i radunisti.
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