CJMAE Club Jesino Moto Auto d'Epoca: L’EPOCA DELLE AUTO TRA PASSATO, PRESENTE E FUTURO

L’EPOCA DELLE AUTO TRA PASSATO, PRESENTE E FUTURO

Nel pomeriggio di Domenica 27 giugno 21, si è tenuto nel magnifico scenario di piazza Vittorio Veneto a Sirolo, la perla dell’Adriatico, l’evento “The Car’s History”, organizzato da Hesis Natura Turismo Cultura, Think Marche e Fondazione Enrico Mattei con il patrocinio e la partecipazione dell’ASI Automotoclub Storico Italiano, coadiuvato dal Club AutoMoto Storiche Ancona.

Sono state esposte auto storiche di particolare interesse e valore dai 14 Club Marchigiani federati ASI, nonché un bel esemplare di Benelli 175 dal Club Tonino Benelli.

Alle 19,30 è iniziato il convegno intitolato “L’epoca delle auto tra passato, presente e futuro”, intervenuti: il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli, il Consigliere Regionale Mirco Bilò, il sindaco di Sirolo Filippo Moschella, il presidente dell’ASI Alberto Scuro, il responsabile della Think Marche, Salvatore Piscitelli, l’ambassador di Motor Valley Tommaso Trussardi e Aroldo Curzi Mattei della Fondazione Mattei, che ha esposto l’Alfa Romeo Giulietta di Enrico Mattei, rimasta nel museo della fondazione, dal tragico incidente aereo occorso al proprietario.

Telefonicamente la senatrice Alessandra Gallone (rappresentante del Gruppo Interparlamentare “Cultura dei Veicoli d’Epoca”) ha ribadito che il motorismo storico è tenuto in grande considerazione per l’alto valore culturale dato dalla conservazione e restauro di magnifiche auto e moto e un plauso per questo va all’ASI e ai suoi Clubs ed ha sollecitato Regioni e Comuni a facilitare con esenzioni e permessi la circolazione e la visibilità di questo patrimonio nazionale.

Per il CJMAE erano presenti il Presidente Luciano Trozzi e il Past President Fabio Fittajoli, con la sua Fiat 1100 del 1948.

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cos’è l’ASI ?

Quando si parla si auto storiche non si può non parlare di ASI, ossia dell’Automotoclub Storico Italiano. Si tratta di un Ente morale di diritto privato, costituito nel 1966, ed è una Federazione composta da 263 club federati e da 38 club aderenti. L’ASI è in definitiva un ente in grado di raccogliere al suo interno oltre duecentomila appassionati di auto storiche e di veicoli storici in generale, una Federazione molto importante, in quanto rappresenta a livello istituzionale il motorismo storico del nostro Paese presso tutti gli organismi sia nazionali sia internazionali competenti. Le funzioni e le attività dell’ASI sono molteplici. La Federazione si impegna prima di tutto a sostenere e a tutelare gli interessi generale della motorizzazione storica italiana, contribuendo a valorizzarne l’importanza storica, culturale e sociale. A tal proposito si impegna poi a promuovere la conservazione e il recupero di qualsiasi tipo di veicolo a motore che abbia compiuto una certa età, contribuendo anche a valorizzarne l’aspetto di tipo culturale. Grazie alle auto storiche oppure ad altri mezzi storici è infatti possibile studiare l’evoluzione della tecnica, della società e del costume. Dal punto di vista pratico, l’ASI cura la tenuta e l’aggiornamento del Registro Nazionale dei Veicoli Storici, rilascia certificati che attestino la storicità e l’autenticità dei veicoli, organizza e patrocina eventi culturali che hanno come protagonisti i veicoli storici, si occupa di dialogare con le istituzioni. Coloro che iscrivono i propri veicoli all’ASI possono innanzitutto beneficiare di agevolazioni di tipo fiscale ma avere anche facilitazioni per la circolazione. Dal punto di vista assicurativo poi, c’è da dire che diverse compagnie propongono offerte riservate a coloro che possiedono tali mezzi e che esibiscono la certificazione rilasciata dall’ASI.

COME ASSOCIARSI

La quota annua comprendente tesseramento club + tesseramento ASI è di:
- 1° Iscrizione € 150.00
- Rinnovo € 100.00

MODALITA':

Il pagamento potrà essere effettuato:

- Direttamente in contanti presso la sede

- A mezzo Bonifico (solo per i RINNOVI)

POSTE ITALIANE IBAN:
IT98K0760102600000099712481

VALIDITA':

LE TESSERE ASI E CJMAE HANNO VALIDITA’ DI ANNO SOLARE QUINDI LA LORO SCADENZA E’ SEMPRE IL 31 DICEMBRE DELL’ANNO IN CORSO, INDIPENDENTEMENTE DALLA DATA DI RICHESTA.

Ricordiamo ai soci iscritti che per beneficiare delle agevolazioni fiscali, ottenere le polizze assicurative agevolate e continuare a ricevere la rivista "La Manovella" è necessario rinnovare ogni anno il tesseramento, il termine ultimo è comunque il 05 Febbraio. I soci che non rinnovano entro tale data non riceveranno più alcun tipo di corrispondenza e/o rivista "La Manovella"

Sei possessore di un veicolo di oltre 20 anni?

Diventare socio del nostro Club significa accedere ad una vita sociale, poter partecipare alle diverse manifestazioni che organiziamo ogni anno e condividere passioni, avventure. Iscrivendosi al Club diverrai anche socio A.S.I (Automotoclub Storico Italiano) ente che rappresenta duecentotrenta associazioni e oltre centomila tesserati. Entrando in queste due realtà potrai usufruire anche di diverse agevolazioni:

- Assicurazioni a prezzi vantaggiosi

- Passaggio di proprietà ridotto

Tramite il nostro Club l'A.S.I. può rilasciare diversi documenti relativi ai veicoli storici:

1) CERTIFICATO DI IDENTITA' (OMOLOGAZIONE)

Compilando uno specifico modulo con i dati del proprietario e del veicolo e completando la richiesta con una dettagliata raccolta fotografica dei vari particolari del mezzo. Il rilascio del certificato è subordinato ad un esame del veicolo da parte di un commissario o commissione. In caso di superamento viene rilasciato un documento e una targhetta che identifica che il veicolo è storico a tutti gli effetti e permette la partecipazione alle manifestazioni ufficiali previste a calendario A.S.I.

2) CERTIFICATO DI RILEVANZA STORICA (sostituisce il certificato delle caratteristiche tecniche)

Documento che attesta la data di costruzione del veicolo e le sue complete caratteristiche tecniche, rilasciato per tutti i mezzi costruiti da almeno 20 anni. Viene richiesto, ai sensi del D.M. 17/12/2009; può essere utilizzato per immatricolare per la prima volta veicolo provenienti da paesi esteri o da reimmatricolare in Italia veicoli radiati dal PRA o sprovvisti totalmente di documenti.

3) CERTIFICATO D'IDENTITA' FIVA

Serve per partecipare a manifestazioni internazionali a calendario FIVA.

Costi:

- € 105,00 per le vetture

- € 60,00 per le moto che devono essere obbligatoriamente già in possesso del certificato d'identità.

Se il mezzo (auto) non è già omologato ASI, deve essere sottoposto a specile seduta da parte del CTN ASI. Le vetture già in possesso del certificato d'identità ASI da non oltre 10 anni non saranno sottoposte ad esame ma sarà richiesta una specifica documentazione fotografica. Per le vetture già certificate da oltre 10 anni sarà necessario sottoporle a nuova seduta di verifica.

PASSAGGI DI PROPRIETA'

L'imposta provinciale di trascrizione per i veicoli di cui ai commi 1 e 2 dell'Art. 63/Legge 342/2000 è stata fissata in Euro 51.65 per le auto e in Euro 25.82 per le moto. Per questa agevolazione viene richiesto l'attestato di storicità rilasciato dall'ASI.

REVISIONE DEI VEICOLI DI INTERESSE STORICO E COLLEZIONISTICO + NOTIZIE UTILI

Sono motoveicoli e autoveicoli di interesse storico e collezionistico quei veicoli:

- avente almeno 20 anni di età iscritti in appositi registri (A.S.I, Storico Lancia, Storico FMI, Italiano Fiat, Italiano Alfa Romeo (v. art. 215 regolamento CDS).

I veicoli in oggetto sono ammessi alla circolazione solo per motivi storici o collezionistici e non possono essere utilizzati secondo le finalità imprenditoriali originarie (es. un autocarro classificato di interesse storico non può trasportare merci).

NOVITA'!!!!!

LA REVISIONE DEVE ESSERE EFFETUATA CON CADENZA BIENNALE

UTILIZZO DEI FARI ANABBAGLIANTI:

I veicoli iscritti all’ASI sono ESENTATI dall’obbligo di accensione dei fari anabbaglianti durante il giorno. Tale deroga viene sancita dalla legge n. 214 art. 3 del 08/2003.

BOLLINO BLU:

Tutti i veicoli iscritti all’ASI sono esonerati dal Bollino Blu (d.l. 285/92).

CINTURE DI SICUREZZA:

La circolare n.B53/2000MOT, emanata dal Ministero dei trasporti e della navigazione conferma che “l’obbligo dell’installazione delle cinture di sicurezza ricorre, sia per i posti anteriori che per quelli posteriori, per tutti i veicoli della categoria M1 che, immatricolati a far data dal 15 giugno 1976, siano predisposti sin dall’origine con specifici punti di attacco”.