Alla manifestazione “Dalla Città di Fabriano” organizzata il 7 maggio come gita sociale dal CIMAE, nutrita è stata la presenza di partecipanti e di auto, ben oltre le 50 indicate, ma che fare, agli appassionati che vogliono stare insieme a noi per rafforzare l’amicizia e la convivialità non si dice mai di no, magari ci si stringe a tavola e con l’occasione si acquisiscono nuove conoscenze di altri amanti del motorismo storico provenienti da tutte le Marche e anche da fuori regione.
Come previsto la partenza è stata data dalla Piazza del Comune di Fabriano poco dopo le 10 e in una disciplinata fila di veicoli si è goduta la bellissima strada che porta a Sassoferrato, Pergola, San Abbondio sino a raggiungere il Castello di Frontone.
Le auto sono state esposte occupando l’intera piazza dominata dal maniero, Dopo una colazione a base di prodotti locali è stato possibile visitare il castello, risalente al 1081. Frontone si ricorda che per oltre un secolo entra nella storia dell'illustre famiglia dei Montefeltro e di quella dei Della Rovere che le succedette nel possesso del Ducato di Urbino. Nel 1445 Sigismondo Malatesta di Rimini in guerra contro il Duca Federico da Montefeltro tentò di togliergli il Castello, ma il personale intervento del Duca Federico mise in fuga i Malatesta. Lo stesso Duca fece intraprendere importanti lavori di potenziamento del sistema difensivo avvalendosi dell'opera di Francesco di Giorgio Martini, successivamente Frontone divenne contea nel 1530 per effetto del decreto di Francesco Maria Della Rovere, Duca di Urbino, con cui per riconoscenza di servigi resigli, donò al nobile modenese Gianmaria Della Porta il Castello con tutto il suo territorio, conferendogli il titolo di Conte. Dopo l'annessione della Provincia di Urbino al Regno d'Italia anche Frontone fu soggetto alle disposizioni del regio decreto che aboliva in tutto lo stato le giurisdizioni feudali.
Finita l’immersione nella storia tutti a pranzo nella tipica Taverna del Borgo, dove i partecipanti sono stati raggiunti per un gradito saluto dal giovane Sindaco Passetti Francesco, che è rimasto soddisfatto dalla inusuale immagine che le vecchie signore davano alla location.
Nessun commento:
Posta un commento